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Potrebbero volerci intere settimane per visitare Arequipa e se stavi cercando info su cosa vedere sei capitato/a sull’articolo giusto, perché oltre che a raccontarti cosa ho visto nei pressi del centro città, ti racconterò anche quali esperienze fare nei dintorni.
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Prima di iniziare a parlarti di cosa vedere ad Arequipa, vorrei consigliarti dove acquistare i voli per il Perù. Solitamente, anzi diciamo pure la maggior parte delle volte, mi affido a Skyscanner. Conosci questo portale? Troverai delle ottime offerte!
Per quanto riguarda l’assicurazione la mia attenzione si rivolge ad Heymondo, una compagnia assicurativa tutta concentrata sul rendere sicuri i nostri giretti per il mondo: eccoti il codice sconto.
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Booking.comCosa vedere ad Arequipa di instagrammabile
Quando si parla di Arequipa vengono in mente tre cose: le sue mura color bianco, il monastero rosso di Santa Catilina e il mitico vulcano El Misti che è il protagonista indiscusso della città!
Se ci fai caso, sono i soggetti principali di tutte le foto presenti negli hashtag che hanno a che fare con il Perù e con la città.
Strade, mura e case ricordano tantissimo le elegantissime cittadine del sud Italia alle quali sono molto legata. I suoi viottoli dal particolare stile architettonico andino ti entreranno nel cuore. Il monastero è instagrammabile per il suo colore, la sua architettura e la sua storia, mentre il vulcano…bhe…non mi venire a dire che la vista sul vulcano non è speciale anche se incute un po’ di timore.
A proposito di El misti, ora ti elencherò tutte le view point dal quale poterlo osservare!
Punti panoramici per fotografare il vulcano
In Perù i punti panoramici vengono chiamati “Mirador” e ce ne sono tre in particolare che sono da P-A-U-R-A, eccoti l’elenco.
Ristorante Sonccollay
Ti basterà prendere una birra o qualcosa da bere per accedere alla bellissima terrazza panoramica del ristorante Soncollay. Trovarlo è stato un’impresa ma sono così contenta di aver cercato senza arrendermi. Guarda che panorama.
Mirador Yanahuara
Il Mirador Yanahuara è uno dei posti più frequentati per immortalare la magica vista sul vulcano. Ti consiglio di farci una capatina la mattina presto perché al tramonto è pieno di gente!
Mirador De Sachaca
Qui non ci sono andata ma tutti i peruviani con cui ho parlato in città, dicono che sia spettacolare quindi fidati sulla parola e vai!
Mi raccomando chiama un taxi perché è troppo lontano da raggiungere a piedi! Purtroppo Uber non funziona tanto bene ma i prezzi sono praticamente identici a quelli dei driver, dont’ worry!
Monastero di santa Catilina
Famosissimo, enorme, bello, super instagrammabile ma troppo costo. L’ingresso costa 12 euro a persona e sinceramente non avevo voglia di spendere così tanto. Per i canoni peruviani è un prezzo davvero alto!
Il convento ha origini antiche e una volta entrati non si poteva più uscire. Ha una superficie di 20.000 metri quadri: una città nella città.
Plaza de Armas
Potrei descriverti Plaza de Armas per filo e per segno dato che l’ho girata 800 volte prima di trovare il Sonccollay 🙂
Come in tutti i centri cittadini, puoi trovare mille agenzie di viaggio, specializzate nell’organizzazione di tour fuori città di cui ti parleremo tra poco, localini per tutte le tasche, venditori ambulanti pieni di gingilli colorati da venderti, uffici informazione ecc, ecc.
Attorno al suo perimetro si aprono lunghe vie bianche e acciottolate, uno spettacolo di città senza precedenti!
Mercado de San Camilo
Non ti azzardare a venire in Perù e a saltare i meravigliosi e pittoreschi mercati delle sue città 🙂 Sono un mix di suoni, odori, scene di vita quotidiana e sapori in grado di trasportarti sempre più all’interno della cultura inca!
Il Mercado de San Camilo è diviso in settori: lo spazio dedicato alla frutta, ai frullati ( mi raccomando assaggiane uno perché sono divini ), alla vendita della carne cruda, ai fast food ( panini buonissimi a meno di un euro ) e infine alle cianfrusaglie colorate 🙂
Se vuoi sapere cosa mangiare in Perù, clicca la parola evidenziata 🙂
Cosa vedere nei dintorni di Arequipa
Canyon del colca
Sarò sincerissima e spero di non offendere gli amanti di questo percorso: sono molto smorfiosa nei confronti dei Canyon. Faccio fatica a trovarne di wow e questo per me non lo era.
Hai presente quando stai organizzando un viaggio e inizi a sbirciare quello che c’è da vedere su 10 cose.it? Ecco…diciamo che tra me e questo canyon non è sbocciato l’amore quindi ho deciso di dedicarmi a tutt’altra escursione. Vuoi sapere quale? Continua a leggere!
Riserva natural y aguada blanca
Fidati di me. Non perderti questo tour. Ti sembrerà di essere sulla luna. Il paesaggio è molto simile a quello del Salar de Uyuni: distese di saline infinite, fenicotteri rosa a più non posso, terme naturali in cui immergersi e altitudini da capogiro.
Quando arriverai alle saline ti troverai a ben 4200 metri d’altitudine. La guida ci ha fatto camminare per circa 30 minuti sopra il lago di sale seccato in modo da prendere dimestichezza con l’affaticamento. Dopo di che abbiamo raggiunto assieme i fenicotteri.
Che emozione…erano così tranquilli. Trasmettevano un senso di libertà pazzesco. Ti dovrai avvicinare a loro piano piano perché altrimenti voleranno via. Parla a voce bassa e cammina lentamente.
Prepara in anticipo la tua macchina fotografica in modo da muoverti il meno possibile. Se non lo possiedi, compra un obiettivo per la tua reflex che raggiunga distante importanti, questo non solo per i fenicotteri ma anche per gli altri animali che vedrai in Perù o durante altri safari.
Più rare da vedere sono le Vicugne, dei camelidi molto aggraziati che si aggirano per la valle. Io sono stata fortunatissima perché me ne sono capitati davanti parecchi esemplari.
Ormai stavo tornando in città sconsolata ma poi è apparsa una mandria e ho tirato fuori la reflex alla velocità della luce per immortalare tutto 🙂
Qualche raccomandazione
Il tour parte alla mattina presto e termina nelle 2 e 30 del pomeriggio. Per non soffrire troppo l’altitudine compra delle foglie di coca da masticare durante il tragitto e se proprio sei un caso disperato, il giorno prima della gita, prendi una diamox così tagli la testa al toro 🙂 Te ne ho parlato nell’articolo dedicato a quali medicine porto con me in viaggio.
Il periodo migliore per vedere il lago, quindi il periodo di secca, va da aprile a dicembre. Da gennaio a marzo le acque dei cieli iniziano a scatenarsi! Ovviamente servono le scarpe da trekking e particolare accortezza mentre si cammina perché alcuni punti del terreno sono morbidi e potresti scivolare. Tu segui la guida e non preoccuparti.
Porta con te dei fazzoletti di carta perché se devi andare in bagno dovrai farlo alla vecchia maniera e calarti le braghe dinnanzi a madre natura e agli alpaca 🙂
Durante la salita noterai sempre meglio la figura di El misti e di un altro vulcano meraviglioso chiamato Pichupichu. Quest’ultimo ha subito la stessa sorte delle bellissime Rainbow Moutain: a causa del riscaldamento globale i ghiacciai che lo ricoprivano si sono sciolti mostrando vette colorate da togliere il fiato!
La valle è circondata anche da altri due vulcani: Chachani e Ubinas. Camminando sul lago noterai delle pozze di sale dai colori molto particolari. Sono molto scenografiche, ti lascio qualche foto.
Ti consiglio di spendere almeno 4 notti in città perché come hai potuto notare di cosa da vedere ad Arequipa e dintorni c’è ne parecchie!
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