Organizzare un viaggio in Sud America: i consigli di Emanuele Pellesi

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Emanuele Pellesi, 32 anni specializzato in trekking, allenatore di sci e calcio, ci racconta tutti i suoi trucchi e consigli su come affrontare ed organizzare un viaggio in Sud America. Qui potete trovare ottime offerte per la ricerca di hotel e appartamenti in tutto il sud america!

Organizzare un viaggio in Sud America: tutti i consigli utili

Emanuele, è maestro di sci da 10 anni e viaggia in Sud America per insegnare questa disciplina a livello agonistico. Ogni anno parte per l’Argentina, più precisamente per l’Ushuaia, e ci resta 3 mesi. Ovviamente parte sempre assicurato, soprattutto quando visita questi paesi; se cliccate questo link potrete accedere ad Heymondo, un’ottima assicurazione viaggi scontata del 10%.

Quest’anno, si è organizzato per visitare altri due splendidi stati di questo affascinante continente: Perù e Cile.

Ho conosciuto Emanuele, detto Pelle o Super Pelle, in palestra. Siamo entrambi amanti del Crossfit, dei viaggi all’avventura e low cost.


Ecco 9 consigli per organizzare un viaggio in Sud America

Il Sud America è composto dai diversi stati: Argentina, Brasile, Cile, Perù, Bolivia, Colombia, Equador, Venezuela e tanti altri. I suggerimenti che troverete scritti in questo articolo sono applicabili alla maggior parte degli stati sopracitati. Vediamoli assieme…

      1.Serve il visto per poter entrare in Sud America?

Per i cittadini Italiani non è richiesto alcun visto per entrare nel paese. Unica normativa, ancora vigente, è che il tempo di permanenza non superi i 90 giorni. A quel punto si è costretti ad uscire dallo stato per qualche giorno.


        2. Data la vastità del Sud America come ci si sposta da uno stato all’altro?

Per ottimizzare i tempi e le energie è consigliabile spostarsi in aereo, anche se il metodo meno costoso di tutti è l’autobus. Per chi preferisse viaggiare “on the road”, sappia che i viaggi possono essere davvero lunghi: per raggiungere un altro paese potrebbero servire quasi 30 ore. Per gli amanti dei viaggi in aereo, Emanuele ci consiglia due linee: Aereolineas Argentinas e la Latam (Linea aerea che da pochi anni raggiunge anche l’Ushuaia)


        3. Il Sud America è famoso per le sue altitudini elevate: ecco qualche consiglio per combattere la difficoltà respiratoria e la mancanza d’energia

Emanuele è abituato ad affrontare determinate altezze: ma come aiuta i suoi allievi a fronteggiare i disagi psicofisici? Dai 2500 ai 3000 metri la maggior parte delle persone inizia ad accusare problemi respiratori e carenza d’energia.

  1. Il primo consiglio è quello di non avere fretta, calare l’andatura e bere qualche piccolo sorso d’acqua.
  2. Il secondo consiglio riguarda la respirazione: fare dei respiri molto lunghi e moderati permette al sangue di circolare meglio all’interno del proprio corpo.
  3. L’ultimo, ma non per importanza, è quello di mantenersi in allenamento tutto l’anno con un sport più o meno intenso e perché no, due mesi prima della partenza, organizzare qualche percorso di trekking.

Qualora si facesse fatica a respirare è consigliabile non agitarsi. E’ fondamentale bere dell’acqua a piccoli sorsi, rallentare il passo e non demoralizzarsi essendo una reazione all’altitudine del tutto normale.

Per combatterla si può assumere qualche prodotto naturale come il Ginseng con Cinkobilova, un adattatore per i cambi climatici e l’Ekinacea, famosa proprio per i cambi di stagione. Il tutto almeno uno o due mesi prima della partenza. L’inseme di questi elementi naturali aiuta ad acclimatarsi.


    4. Data la pericolosità di certe escursioni bisogna prenotare un’assicurazione personale per organizzare un viaggio in Sud America?

Se si organizza un viaggio in Sud America per conto proprio, è consigliabile partire preparati.

Europ Assistance è una buona polizza assicurativa, vi lascio il link per dare un’occhiata.


 5. Che abbigliamento portare per fronteggiare l’escursione termica?

Per organizzare un viaggio all’insegna di altitudini elevate si consigliano: scarpe da trekking e da ginnastica, calze da calciatore, in modo che si possano abbassare e alzare a seconda del cambio climatico, occhiali da sole di prima scelta dato che a certe altitudini il sole è davvero dannoso per gli occhi e per finire un cappello anti-sudore.

Lo zaino deve essere sempre provvisto di acqua, una batteria portatile per il vostro smartphone e una maglia di ricambio per evitare colpi d’aria.


6. Dove dormire quando si organizza un viaggio in Sud America

Per viaggiare low cost e all’avventura potrete dormire negli ostelli.  I prezzi sono vantaggiosi e le camere tenute molto bene. Se scegliere un hotel a 5 stelle avrete gli stessi servizi di un albergo a 3 stelle ma con un netto cambio di prezzo.

La sera è sempre consigliato uscire in gruppo e prendere il taxi anche se il tragitto da percorrere è breve. Questi ultimi sono molto economici e la linea più conosciuta è la “Remis”.


7. Che cosa non deve mancare in valigia, per affrontare un tour in Sud America

Per visitare questo paese, è fondamentale portarsi con sé una carta di credito. Si può utilizzare qualsiasi tipo di Visa. In Sud America viene accettata anche per acquisti a basso prezzo.

Se necessitiamo di viaggiare con dei medicinali è obbligatorio essere provvisti di prescrizione medica tradotta in lingua inglese o nella lingua locale. Inoltre il farmaco dovrà essere conservato all’interno della sua scatola di provenienza; vietati i medicinali sfusi. Prima di scendere dall’aereo vi verrà chiesto di dichiarare quali farmaci state portando con voi e per quale motivo.


8. E’possibile partire per il Sud America facendo tutto da soli e low cost?

Assolutamente si! Sia io che Emanuele utilizziamo “Skyscanner” per organizzare un viaggio low cost.

In Sud America, per quanto riguarda la prenotazione degli alloggi, l’utilizzo dell’app di Booking.com non è quasi mai attendibile dato che le foto non sempre corrispondono alla realtà.


9. Dove prenotare le escursioni

Super pelle vi consiglia il team di Evaneos, composto da tour operator LOCALI! Ciò significa che questi professionisti vivono nel paese in cui organizzano le gite, arrivando a conoscere molto bene il territorio. Sono molto competenti e cordiali, soprattutto sanno che tipo di tour consigliare.


Organizzare un viaggio in Sud America è il mio sogno da sempre. Appena ne avrò la possibilità, andrò a visitare questi posti splendidi!

Nel frattempo mi farò allenare da EMANUELE PELLESI, che ringrazio di cuore nell’avermi rilasciato l’intervista di viaggio e i suoi preziosi consigli.

In viaggio con me

C'è tanta gente infelice che tuttavia non prende l'iniziativa di cambiare la propria situazione perché è condizionata dalla sicurezza, dal conformismo, dal tradizionalismo, tutte cose che sembrano assicurare la pace dello spirito, ma in realtà per l'animo avventuroso di una donna non esiste nulla di più devastante di un futuro certo. Il vero nucleo dello spirito vitale di una persona è la passione per l'avventura.

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