Cosa vedere a Mantova in un giorno: 8 attrazioni WOW

Tempo di lettura: 6 minuti

cosa vedere a Mantova in un giorno

Dopo il viaggio a Corfù mi sono goduta come sempre la mia amata estate italiana, sguazzando nel fiume vicino casa. Tra un impegno e l’altro i mesi sono volati in fretta e furia e dato che la maggior parte dei Paesi europei avevano reintrodotto antipatiche restrizioni, ho deciso di restare in Italia e di andare a caccia di Patrimoni UNESCO. Non so se lo sapevi, ma la Lombardia è la regione italiana con il maggior numero di siti quindi visto che Mantova non è troppo lontana da casa mia, una capatina alla città era d’obbligo! Sei pronta/o a scoprire cosa vedere in un giorno?

Cosa vedere a Mantova in giornata: 8 luoghi da non perdere

Mantova è una città rinascimentale che nel 2016 è stata nominata Capitale della cultura italiana!

E’ stata governata per oltre 400 anni dalla famiglia Gonzaga; la città deve la sua bellezza proprio a loro!

I Gonzaga erano amanti sia della letteratura che dell’arte, ragion per cui, durante lo scorrere dei secoli, si sono impegnati duramente nell’erigere palazzi, monumenti e chiese.

Fortunatamente il centro storico è molto raccolto quindi è molto facile visitare i monumenti principali nell’arco di 24 ore!

Castello di San Giorgio

Il Castello di San Giorgio è stato costruito nel 1395 ed è stato progettato dallo stesso architetto che ha realizzato il castello Estense di Ferrara, la città dove sono nata.

Edificato a scopo difensivo e di conseguenza diventato la residenza a tutti gli effetti dei Gonzaga, il castello è stato abbellito con degli affreschi STU-PEN-DI!

La zona più bella è la celebre Camera degli sposi; possiede una serie di dipinti che ricoprono le pareti di uno dei torrioni del castello, realizzati da Andrea Montegna nell’arco di ben 9 anni!

Se vuoi prenotare una visita puoi dare una sbirciatina a questo sito web.

Piazza delle Erbe

Sai perché Piazza delle Erbe è chiamata così? 🙂 Perché da tempo si svolge il tradizionale mercato di frutta e verdura!

Qui troverai la vera e propria essenza di Mantova: il Palazzo della Ragione, la Torre dell’Orologio, la Rotonda di San Lorenzo e l’affascinante Casa del Mercante.

Torre dell’Orologio

cosa vedere a Mantova in un giorno

Vicino al Palazzo della Ragione! c’è la famosa Torre dell’Orologio; è stata costruita dal matematico e astrologo Bartolomeo Manfredi, ingaggiato ovviamente dalla famiglia Gonzaga.

Mi ha ricordato moltissimo quello di Praga, non sembra anche a te?

L’enorme orologio non solo scandisce le ore, ma è anche costituito dai segni zodiacali, dalle ore planetarie, dai giorni della luna e indica anche la posizione degli astri.

E’ in funzione dal 1473!

Se vuoi capire appieno l’intero meccanismo devi entrare all’interno del Museo del Tempo, che si trova dentro la Torre.

Rotonda di San Lorenzo

La Rotonda di San Lorenzo è la chiesa più antica della città: è stata fondata tra la fine del XI secolo e l’inizio del XII, per volere di Matilde di Canossa. Deve la sua particolare forma alla chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme.

E’ realizzata in cotto, dettaglio scontato dato che la tradizione lombarda di quell’epoca voleva così. Presenta due colonne in marmo risalenti all’epoca romana e due pilastrini in pietra dei secoli IX-XII.

Dal 1926 è stata affidata alla comunità domenicana, anche se nel corso del tempo non è riuscita sempre a mantenersi come edificio religioso.

Casa del Mercante

La Casa del Mercante e la Torre dell’Orologio sono state senza ombra di dubbio le mie due attrazioni preferite. La casa del Mercante è così vintage e raffinata!

Disposta su tre piani, la casa apparteneva a Giovan Boniforte da Concorezzo che, per ricordare le sue avventure verso est, decise di far decorare la facciata in stile orientale.

Forse è proprio per questo motivo che mi ha colpita subito: il suo stile è così diverso dalle solite case e facciate lombarde, quindi spicca in modo particolare, e anche se non sei a conoscenza della sua importanza, l’istinto è quello di immortalarla immediatamente.

Sotto al portico, noterai delle sculture di oggetti che il mercante era solito vendere: cucchiai, coltelli, piatti e bilance.

Palazzo ducale di Mantova

Si può tranquillamente affermare che i Gonzaga erano una famiglia dalle larghe vedute perché anche il Palazzo Ducale non scherza in quanto maestosità e grandezza!

Possiede ben 500 stanze e misura 34.000 metri quadri! La facciata esterna è ben tenuta e molto molto elegante, ma anche gli interni non sono niente male: tra affreschi, eleganti e raffinati portici, torri e cortili sembra quasi di entrare all’interno di una favola!

Chiesa della Madonna del Terremoto

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La storia di questa chiesa è piuttosto curiosa; è stata dedicata alla Madonna del Terremoto ed edificata nel 1754, per ricordare in modo permanente la protezione che ella ha dato agli abitanti proprio in occasione del terremoto del 6 luglio 1693, il quale ha colpito il nord Italia, compresa la provincia di Mantova.

Costruita in stile barocco, la chiesa presenta una piccola navata e un presbiterio chiuso da un cancello.

Al suo interno potrai osservare un bassorilievo, presente nella facciata sopra la porta di ingresso, che rappresenta proprio la scena del terremoto.

Basilica di Sant’Andrea

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La Basilica di Sant’Andrea è la più grande di Mantova e sorge su altre due chiese costruite precedentemente in onore del santo che ha ritrovato la reliquia del Santo Sangue ( quello di Gesù ).

E’ stata innalzata nell’arco di ben tre secoli e oggi è considerata il simbolo della città! Ti consiglio di fare una scodinzolata anche al suo interno perché lascia davvero senza fiato!

La mini guida su cosa vedere a Mantova in un giorno termina qui e come sempre spero di esserti stata utile 🙂 Se l’articolo ti è piaciuto lascia un like alla mia pagina Facebook e seguimi su Instagram

Presto inizieranno nuove entusiasmanti avventure in giro per l’Europa e per il mondo. Non vorrai mica perdertele vero? 🙂

In viaggio con me

C'è tanta gente infelice che tuttavia non prende l'iniziativa di cambiare la propria situazione perché è condizionata dalla sicurezza, dal conformismo, dal tradizionalismo, tutte cose che sembrano assicurare la pace dello spirito, ma in realtà per l'animo avventuroso di una donna non esiste nulla di più devastante di un futuro certo. Il vero nucleo dello spirito vitale di una persona è la passione per l'avventura.

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