Se hai perso una persona cara lo Sri Lanka ti guarirà

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se hai perso una persona cara

Ci sono alcuni luoghi che più di altri sanno trasmettere una pace dei sensi inspiegabile. C’è chi la trova a Bali, chi in Thailandia, chi in India. Io l’ho trovata in Sri Lanka. Prima di partire avevo perso tante persone a me care e quando parlo di perdita non mi riferisco alla morte. Parlo di legami interrotti, di conversazioni mai terminate e di qualsiasi situazione non risolta e non chiarita. I cingalesi mi hanno fatto sentire un’amore che non provavo da tempo. Mi hanno fatto sentire come una figlia, una sorella, una nipote, un’amica. Mi hanno fatto sentire parte della famiglia ed è per questo motivo che se hai perso una persona cara questo paese ti donerà nuovamente il sorriso.

Se hai perso una persona cara lo Sri Lanka sarà la tua medicina

Spiegare le sensazioni che un essere umano prova in determinate situazioni è difficile. Anche se dargli un senso è complicato proverò ad esternare tutte le mie sensazioni, anche quelle più profonde.

Il loro modo di parlarti, di guardarti e di prendersi cura di te è unico. Riescono ad usare lo stesso sguardo che userebbe una mamma, un papà o qualsiasi altro parente importante. Le persone vengono prima di tutto soprattutto ospiti e turisti. Di te vogliono sapere ogni cosa: da dove vieni, dove sei diretto/a, se hai bisogno di aiuto con il tuo itinerario, come è andato il viaggio ecc, ecc. Per loro è importante farti domande di carattere persone. Ti coccoleranno tantissimo e in tutti i modi possibili ed immaginabili.

Vuoi degli esempi pratici? Molto bene…Quando ero a Kandy ho svolto un trekking di 3 ore MERAVIGLIOSO in mezzo alla giungla, alle risaie e ai villaggi, alla scoperta di tre templi poco instagrammati, anzi diciamo pure per niente instagrammati 🙂 Solitamente ci si va assieme ad una guida perché durante il tragitto non ci sono cartelli ma io volevo andare da sola e farmi guidare dal mio istinto. Ci credi se ti dico che mi hanno chiamata 3 volte per sapere se ero viva e se stavo bene?

Quando ho raggiunto il tempio di Lankatilake ho incontrato una scolaresca e tutti nessuno escluso mi hanno salutata, rincorsa, abbracciata e riempita di domande.

Sempre durante la camminata parecchie persone, forse perché avevo la faccia un po’ rossa e un aspetto visibilmente stanco, mi hanno fermata per chiedermi se avevo dell’acqua fresca e dove potevo trovarla in caso ne avessi avuto bisogno.

Alcuni mi hanno offerto un passaggio di loro spontanea volontà, altri mi hanno chiesto se mi fossi persa. Io non so se sto esagerando ma un’amore così non lo avevo mai visto da nessuna parte.

In conclusione penso spesso a questo viaggio e a tutto quello che mi ha trasmesso. Spero che tu possa provare le stesse cose che ho provato io. Sono un popolo meraviglioso e se hai perso qualcuno a te caro, stai certo/a che lo Sri Lanka guarirà ogni tua ferita.

In viaggio con me

C'è tanta gente infelice che tuttavia non prende l'iniziativa di cambiare la propria situazione perché è condizionata dalla sicurezza, dal conformismo, dal tradizionalismo, tutte cose che sembrano assicurare la pace dello spirito, ma in realtà per l'animo avventuroso di una donna non esiste nulla di più devastante di un futuro certo. Il vero nucleo dello spirito vitale di una persona è la passione per l'avventura.

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